mercoledì 5 dicembre 2012

Blu

Non trovi più motivo per sorridere
non capisci come tornare
a vivere, stringi i denti, continui.

L'azzurro mai si tinge
nero gioia avvolge
scacci il turpe, quiete
sogni, brami , desideri
ma non sazia
la fantasia segue l'irraggiungibile
 felicità.

Corri
senza conoscere
fatichi
per nulla
cadi.

Interrogare il se stesso
non porta risposta
attendi e giaci
forse
per sempre.

martedì 25 agosto 2009

La Mediocrità


Ho sempre avuto una vita mediocre, sì mediocre.
La mia non è assolutamente una lamentela, anzi, non ho nulla di cui lagnarmi.
Non sono nato in una famiglia piena di soldi, ma si riusciva ad arrivare a fine mese; non ho i genitori migliori del mondo, ma non mi hanno mai fatto mancare nulla.
Durante la mia carriera scolastica non ho mai avuto debiti né bocciature, però le mie pagelle non sono mai state neppure sublimi.
Felice di essere nella media, o meglio, felice di essere stato nella media.
Amore, quanto né ho sentito parlare, quante volte ho visto piangere e gioire in nome di questo sentimento.
E io? Io non ho mai vissuto l'Amore, neanche qualche cottarella.
L'Amore esiste?
No, come può esistere qualcosa che non ho mai provato.
Ho avuto qualche storia, nulla che andasse oltre la pura attrazione fisica, ma l'Amore?
No, l'Amore non esiste.
Cosa mi ha tolto dalla mediocrità allora?
O meglio, cosa mi ha tolto dalla mediocrità ai miei occhi, magari per altri sono tale e quale a prima?
Ovvio no?
Quella cosa che non esiste.
Un lampo improvviso e la mia vita in bianco e nero diventa a colori, tutto anche la cosa più insulsa cambia di valore ai miei occhi.
Allora forse esiste?
Ora la mia risposta è sì.
Sono felice adesso?
Sì, diciamo che sono più felice di prima, anzi sto molto meglio di prima.
Sorrido ancora a pensare come è nata la mia storia con quella ragazza, ma non è per parlarne che sto scrivendo.
Perché ho fatto tutto questo discorso?
Non so, per ricordarmi che l'Amore esiste... per dare una testimonianza... per ringraziare questa ragazza, la mia ragazza... non so...

Secondo Urlo

domenica 23 agosto 2009

La Rabbia


Chi non ha mai provato questo sentimento?
Io sono colpevole...
Molte volte sono stato vittima dell'ira, cioè io sono un tipo abbastanza pacato, però è dura sfuggire.
Ora non traiamo conclusioni sbagliate o affrettate, sono quasi sempre semplici incazzature, spero mi concederete il termine, il più delle volte decadono a velocità atomiche senza neanche ricordare la scintilla che le ha provocate.
Però, crescendo, mi sono accorto che alcune cose mi davano più fastidio di altre; ma non ci ho mai dato peso, data la mia indole a lasciar correre.
Ora, qualche giorno fa ho trovato una persona capace di racchiudere in la maggior parte dei difetti umani che più mi fanno infuriare.
Impossibile? Lo pensavo anche io, poiché ho sempre avuto una fiducia smisurata nell'uomo: nelle sue capacità, nelle sue potenzialità, nella sua intelligenza.
Intelligenza, forse è questo il problema principale; quando un essere umano manca quasi totalmente d'intelligenza, come può fare proprie le altre qualità?
Bene partendo da questo punto elencherei ciò che mi ha indisposto (e logorato per anni) di tale persona: ipocrisia, falsità, doppiogiochismo, superbia, egocentrismo.
La sua impossibilità a tenere la bocca chiusa, la sua incapacità a dire le cose in faccia all'interessato invece di sparlarne alle spalle, il suo lavorare, meschino, perché tutto divenga a suo piacere e le cose che non l'aggradano vengano eliminate.
Io odio, parola troppo forte da utilizzare e spesso usata con leggerezza, queste cose e mi risulta difficile sopportare questa persona.

Il Primo Urlo... the screams mode on